Lo yoga come compagno di viaggio, dalla diagnosi alle cure…e ben oltre.
Un momento dedicato a sé, in cui dare spazio alle emozioni e ritrovare consapevolezza, che diventa luogo di incontro e condivisione.

Yoga… allo Specchio!

Lo scopo del programma

Il progetto nasce con l’obiettivo di proporre la pratica dello yoga come supporto al percorso terapeutico, al fine di favorire l’adattamento e la gestione delle difficoltà legate alla malattia e alle cure oncologiche, con effetti positivi a lungo termine sulla qualità di vita.

Recenti studi di ricerca sottolineano i benefici dello yoga, dal punto di vista psicofisico, a seguito di una diagnosi di tumore. Praticare yoga con regolarità aiuta a contrastare l’insorgenza di stress e di sintomi di natura ansioso-depressiva, che possono comparire durante il percorso di cura. Inoltre, consente di ridurre alcuni degli effetti collaterali più comuni della chemioterapia, quali l’affaticamento cronico e l’insonnia.

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La nostra insegnante di yoga

Silvia Lucchini Classe 1977, ha conseguito il diploma di insegnante yoga dopo aver affrontato una diagnosi di tumore al seno nell’autunno 2019.

Durante il lockdown prende forma il progetto “LeYogine” con la mission di voler avvicinare le pazienti oncologiche a questa disciplina, valorizzandone il potere di benessere, consapevolezza e ascolto.

Da allora collabora con Salute allo Specchio, Koala Strategy, Fondazione Mutagens e Fondazione Veronesi – Pink Ambassador Bergamo, oltre ad insegnare presso YogaSpace a Bergamo.

Come si svolge

La pratica che viene proposta è focalizzata sul respiro e sulle tecniche di rilassamento, con l’alternanza di sequenze dinamiche e posizioni statiche, al fine di ridurre le tensioni sia a livello fisico che emotivo, risvegliare la consapevolezza di sé e riscoprire le proprie potenzialità e risorse.

Gli incontri hanno cadenza mensile e vedono la partecipazione di pazienti e operatori sanitari dell’Ospedale San Raffaele.

Dove si svolge

Gli incontri di yoga si svolgono presso l’Ospedale San Raffaele.

Supporto psicologico

Dal momento della diagnosi, diversi possono essere i momenti di difficoltà: non solo complessità legate alla malattia e al suo iter, ma anche aspetti legati alla propria quotidianità, compresi i cambiamenti nel rapporto con i familiari, nella gestione delle proprie emozioni e nel rapporto con se stessi.

Salute allo Specchio Onlus offre a tutti i pazienti che lo desiderano la possibilità di ricevere un supporto psicologico.
La figura dello psicologo è in grado di accogliere e gestire le paure, le ansie e i dubbi che possono insorgere durante questo percorso.

L’impatto della diagnosi e l’inizio dei trattamenti possono avere ripercussioni non solo sul paziente, ma anche su tutto il siste- ma familiare e sulle sue dinamiche interne. Per tale ragione il servizio di supporto psicologico è rivolto anche ai membri della famiglia che percepiscono la necessità di essere aiutati nell’affrontare il percorso di cura, sia durante i trattamenti che dopo la conclusione dell’iter terapeutico.

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